Dal 1994 ad oggi, spesso si è pensato, qui alla GALARDI, di dare un fratello al TERRA DI LAVORO ma prima impegnati nella realizzazione del programma di produzione, poi, come tante altre aziende, a contenere gli effetti della crisi il tempo passava e non sembrava mai il momento di trasformare il pensiero in concrete azioni. Poi, in barba ai cambiamenti climatici, arriva l'anno 2017 e fin dai primi stadi evolutivi della maturazione delle uve si percepiscono, evidenti, i segnali di una grande annata e principalmente una ottima performance del Piedirosso. E' l'occasione giusta per fare quel che va fatto. In queste condizioni Aglianico e Piedirosso si distanziano nel percorso di maturazione e non solo. Il PIEDIROSSO delicato e capriccioso trova la sua felice combinazione per arrivare alla vendemmia presto e bene. E' l'occasione per selezionare una parte di PIEDIROSSO che eccede quella occorrente per la miscela del Terra di Lavoro e seguirne l'evoluzione con cura e attenzione pari al nostro prodotto di sempre.
Il territorio si estende su un terreno vulcanico di grande potenzialità digradante verso il mare. I vigneti e gli uliveti sono inseriti in un'incantevole cornice di boschi di castagno che si alternano sulle pendici del vulcano di Roccamonfina offrendo una straordinaria occasione di incontro con la natura. La coltivazione dei castagneti, degli oliveti e dei vigneti unitamente alla produzione di vino di qualità e di olio extravergine di oliva costituiscono l'impegno lavorativo della Galardi. La Galardi, dando sostanza all'amore per la terra e al rispetto per la natura, ha da sempre adottato i criteri dell'agricoltura biologica.