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Tignanello 2019 750ml ANTINORI
187,00 €
(249,33 € / L)
Tasse incluse
TIGNANELLO
Classificazione: Toscana IGT - Indicazione Geografica Tipica
Annata: 2019
Uvaggio: Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc
Clima:la stagione 2019 nel Chianti Classico è stata caratterizzata da condizioni climatiche regolari, con un inverno piuttosto freddo e con scarse precipitazioni, e un inizio di
primavera fresco e piovoso, soprattutto nei mesi di aprile e maggio. L'estate è stata calda, senza eccessi termici, e caratterizzata da piogge leggermente superiori alla
media che hanno permesso alle piante una corretta crescita sia della vegetazione che dei grappoli. A partire dalla fine di agosto e durante i mesi di settembre e ottobre, il
clima ottimale ha consentito la perfetta maturazione di tutte le varietà coltivate nel vigneto di Tignanello. Le uve sono state vendemmiate a partire dalla seconda decade di
settembre, iniziando con il Sangiovese, fino alla raccolta dei Cabernet ultimata il 16 ottobre.
Vinificazione e affinamento: l'andamento climatico della vendemmia ha richiesto, come di consueto, molta attenzione sia in vigneto durante le operazioni vendemmiali, sia in
cantina all'arrivo delle uve, dove la cernita e le prime lavorazioni sono state fondamentali per raggiungere un risultato finale ottimale. Durante il processo di fermentazione in
serbatoi troncoconici, i mosti sono stati macerati con attenzione estrema al mantenimento dei profumi, all'estrazione del colore e alla gestione della dolcezza ed eleganza
dei tannini. La svinatura è avvenuta solo dopo attente e giornaliere degustazioni. Una volta separate le bucce dal vino, è stata avviata la fermentazione malolattica in barrique,
per esaltare la finezza e la complessità degli aromi. Il processo di affinamento è avvenuto in fusti di rovere francese e ungherese, in parte nuovi e in parte di secondo
passaggio, per un periodo complessivo di circa 14-16 mesi; dopo un primo affinamento in lotti separati,
questi sono stati assemblati per completare l'evoluzione in legno. Il vino, prodotto prevalentemente con uve di Sangiovese e una piccola parte di Cabernet Sauvignon e
Cabernet Franc, ha affinato per ulteriori 12 mesi in bottiglia prima di essere presentato sul mercato.
Gradazione alcolica: 14% Vol.
Dati storici: Tignanello è prodotto esclusivamente dall'omonimo vigneto che si trova presso Tenuta Tignanello su un terreno di 57 ettari esposto a sud-ovest, di origine
calcarea con elementi tufacei, a un'altezza tra i 350 e i 400 metri s.l.m. È stato il primo Sangiovese a essere affinato in barrique, il primo vino rosso moderno assemblato
con varietà non tradizionali, quali il Cabernet, e tra i primi vini rossi nel Chianti a non usare uve bianche. Tignanello, in origine 'Chianti Classico Riserva vigneto Tignanello' è
stato vinificato per la prima volta da un unico vigneto con l'annata 1970, quando conteneva il 20% di Canaiolo e il 5% di Trebbiano e Malvasia, ed era affinato in piccole botti
di rovere. Con l'annata 1971 è diventato vino da tavola di Toscana, è stato chiamato Tignanello e con l'annata 1975 le uve bianche sono state totalmente eliminate. Dal 1982
la composizione è rimasta invariata. Tignanello viene prodotto soltanto nelle annate migliori; non è stato prodotto nel 1972, 1973,1974, 1976, 1984, 1992 e 2002.
Note degustative: Tignanello 2019 si presenta di un colore rosso rubino. Al naso colpisce per la grande complessità: note di frutta rossa, fragola e melograno, si alternano a
delicati sentori di albicocca e pesche sciroppate, accompagnando eleganti sfumature di vaniglia, fiori secchi, cioccolato e piacevoli sensazioni speziate di noce moscata;
completano il bouquet note di caffe, caramello e erbe aromatiche mediterranee. Al palato è avvolgente e aggraziato, con tannini setosi e vibranti che conferiscono al vino
vivacità, sapidità e persistenza gustativa; il retrogusto è caratterizzato da note di caffè tostato e cacao amaro.
Classificazione: Toscana IGT - Indicazione Geografica Tipica
Annata: 2019
Uvaggio: Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc
Clima:la stagione 2019 nel Chianti Classico è stata caratterizzata da condizioni climatiche regolari, con un inverno piuttosto freddo e con scarse precipitazioni, e un inizio di
primavera fresco e piovoso, soprattutto nei mesi di aprile e maggio. L'estate è stata calda, senza eccessi termici, e caratterizzata da piogge leggermente superiori alla
media che hanno permesso alle piante una corretta crescita sia della vegetazione che dei grappoli. A partire dalla fine di agosto e durante i mesi di settembre e ottobre, il
clima ottimale ha consentito la perfetta maturazione di tutte le varietà coltivate nel vigneto di Tignanello. Le uve sono state vendemmiate a partire dalla seconda decade di
settembre, iniziando con il Sangiovese, fino alla raccolta dei Cabernet ultimata il 16 ottobre.
Vinificazione e affinamento: l'andamento climatico della vendemmia ha richiesto, come di consueto, molta attenzione sia in vigneto durante le operazioni vendemmiali, sia in
cantina all'arrivo delle uve, dove la cernita e le prime lavorazioni sono state fondamentali per raggiungere un risultato finale ottimale. Durante il processo di fermentazione in
serbatoi troncoconici, i mosti sono stati macerati con attenzione estrema al mantenimento dei profumi, all'estrazione del colore e alla gestione della dolcezza ed eleganza
dei tannini. La svinatura è avvenuta solo dopo attente e giornaliere degustazioni. Una volta separate le bucce dal vino, è stata avviata la fermentazione malolattica in barrique,
per esaltare la finezza e la complessità degli aromi. Il processo di affinamento è avvenuto in fusti di rovere francese e ungherese, in parte nuovi e in parte di secondo
passaggio, per un periodo complessivo di circa 14-16 mesi; dopo un primo affinamento in lotti separati,
questi sono stati assemblati per completare l'evoluzione in legno. Il vino, prodotto prevalentemente con uve di Sangiovese e una piccola parte di Cabernet Sauvignon e
Cabernet Franc, ha affinato per ulteriori 12 mesi in bottiglia prima di essere presentato sul mercato.
Gradazione alcolica: 14% Vol.
Dati storici: Tignanello è prodotto esclusivamente dall'omonimo vigneto che si trova presso Tenuta Tignanello su un terreno di 57 ettari esposto a sud-ovest, di origine
calcarea con elementi tufacei, a un'altezza tra i 350 e i 400 metri s.l.m. È stato il primo Sangiovese a essere affinato in barrique, il primo vino rosso moderno assemblato
con varietà non tradizionali, quali il Cabernet, e tra i primi vini rossi nel Chianti a non usare uve bianche. Tignanello, in origine 'Chianti Classico Riserva vigneto Tignanello' è
stato vinificato per la prima volta da un unico vigneto con l'annata 1970, quando conteneva il 20% di Canaiolo e il 5% di Trebbiano e Malvasia, ed era affinato in piccole botti
di rovere. Con l'annata 1971 è diventato vino da tavola di Toscana, è stato chiamato Tignanello e con l'annata 1975 le uve bianche sono state totalmente eliminate. Dal 1982
la composizione è rimasta invariata. Tignanello viene prodotto soltanto nelle annate migliori; non è stato prodotto nel 1972, 1973,1974, 1976, 1984, 1992 e 2002.
Note degustative: Tignanello 2019 si presenta di un colore rosso rubino. Al naso colpisce per la grande complessità: note di frutta rossa, fragola e melograno, si alternano a
delicati sentori di albicocca e pesche sciroppate, accompagnando eleganti sfumature di vaniglia, fiori secchi, cioccolato e piacevoli sensazioni speziate di noce moscata;
completano il bouquet note di caffe, caramello e erbe aromatiche mediterranee. Al palato è avvolgente e aggraziato, con tannini setosi e vibranti che conferiscono al vino
vivacità, sapidità e persistenza gustativa; il retrogusto è caratterizzato da note di caffè tostato e cacao amaro.
RI TIGNANELLO 19
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Scheda tecnica
- Anno
- 2019
- Tipologia
- Vino Rosso
- Cantina
- Tignanello
- Allergeni
- Anidride solforosa e/o solfitti