Solaia Toscana IGT 2018<br /><br />Clima: la stagione 2018 nel Chianti Classico si è aperta con un inverno piuttosto regolare sia nelle temperature che nelle precipitazioni; nonostante queste condizioni<br />climatiche, i vigneti hanno iniziato la loro attività di germogliamento con un anticipo di una settimana rispetto alla media storica del territorio. Il periodo primaverile, e in<br />particolare maggio, è stato caratterizzato da piogge frequenti con temperature leggermente inferiori al consueto, mentre i mesi di giugno e luglio sono stati asciutti e<br />abbastanza caldi, senza però manifestare mai condizioni estreme. Qualche pioggia nel mese di agosto e un periodo asciutto e ventilato in settembre e ottobre hanno<br />consentito alle uve di maturare in maniera ideale, garantendo un buon contenuto zuccherino e un'ottima maturazione polifenolica. La vendemmia è iniziata negli ultimi giorni<br />di settembre con il Cabernet Franc, è proseguita con il Sangiovese per concludersi con il Cabernet Sauvignon il 10 ottobre.<br /><br />Piovosità totale annua: 845,9 mm<br /><br />Temperatura media 1 Aprile - 12 Ottobre: 20,4 °C<br /><br />Piovosità 1 Aprile - 12 Ottobre: 286 mm<br /><br />Vinificazione: l'attenzione è stata elevata, sia in vigneto durante la raccolta sia in cantina, dove le uve sono state diraspate e gli acini, accuratamente selezionati al tavolo di<br />cernita, sono stati trasferiti dopo pigiatura per gravità nei serbatoi. É fondamentale infatti che nei serbatoi di vinificazione troncoconici da 60 Hl giungano solo gli acini perfetti.<br />Durante la fermentazione e la macerazione è stata prestata estrema attenzione nel mantenere il corretto equilibrio tra il frutto e la qualità del tannino in modo da esprimere<br />al meglio la dolcezza, la fragranza, l'identità e il carattere di Solaia. Immediatamente dopo la svinatura è stata avviata la fermentazione malolattica che, in barrique, ha<br />esaltato la complessità e la piacevolezza del vino. Il processo di affinamento ha avuto luogo in fusti nuovi di rovere francese per circa 18 mesi. Dopo un primo periodo in lotti<br />separati, questi sono stati assemblati per completare la maturazione in legno.<br />Dati Storici<br /><br />Solaia è un vigneto di circa 20 ettari esposto a sud-ovest tra i 350 e i 400 metri s.l.m. su un suolo roccioso calcareo con roccia di alberese e galestro, situato presso Tenuta<br />Tignanello. La famiglia Antinori ha prodotto questo vino per la prima volta con l'annata 1978; l'uvaggio iniziale era 80% Cabernet Sauvignon e 20% Cabernet Franc, che è<br />stato ripetuto nel 1979. Nelle annate successive è stato introdotto un 20% di Sangiovese e sono state fatte alcune correzioni nel rapporto tra Cabernet Sauvignon e<br />Cabernet Franc, fino ad arrivare alla composizione attuale. Solaia è prodotto soltanto nelle annate eccezionali e non è stato prodotto nel 1980, 1981, 1983,1984 e 1992.<br /><br />Note degustative: Solaia 2018 si presenta di colore rosso rubino intenso. Al naso le intense note di frutta scura matura, in particolare mirtillo e ribes nero, si uniscono a<br />piacevoli sentori di fiori secchi e lavanda, accompagnati da delicate sensazioni speziate di pepe bianco e balsamiche di menta ed eucalipto. Completano il ricco bouquet<br />dolci e ben integrati aromi di cioccolata bianca, zucchero filato e frutta essiccata. Al palato è avvolgente e cremoso: i tannini, morbidi e setosi, donano un finale lungo,<br />persistente e di grande eleganza, con un retrogusto che ricorda la liquirizia e richiama le note floreali e speziate percepite al naso.<br />
Prezzo
451,40 €